Bianca come il latte rossa come il sangue – Alessandro D’Avenia

Non è facile essere deboli.

Dal libro Bianca come il latte rossa come il sangue di Alessandro D’Avenia

INFORMAZIONI GENERALI:

  • TITOLO: Bianca come il latte rossa come il sangue
  • AUTORE: Alessandro D’Avenia
  • GENERE: Romanzo
  • VOTO:

Classificazione: 5 su 5.

IL LIBRO:

Non ho mai riletto un libro. Non mi piace rileggere le storie, preferisco ricordarmi le emozioni che trasmettono. In questo caso, però, ho fatto un’eccezione: a distanza di otto anni ho preso nuovamente in mano questo libro e, come sospettavo, le mie aspettative non sono state deluse. Forse è questo ciò che mi ha sempre frenato nel rileggere libri che ho amato: la paura di non rivivere le stesse emozioni e di rovinarmi il ricordo che conservavo. Nel mio caso, però, Alessandro D’Avenia non fallisce mai. Forse sarò di parte perché è il mio scrittore preferito ma, davvero, lo rileggerei anche una terza volta!

Ma veniamo alla trama del libro: i protagonisti principali, tre ragazzi frequentanti il terzo e il quarto anno di un liceo classico, sono Leo, Silvia e Beatrice. La storia, narrata dal punto di vista di Leo, inguaribilmente innamorato di Beatrice, si snoda tra vicende adolescenziali comuni (scuola, compiti, amori…) e altre più dolorose: la malattia. Beatrice è ammalata e Leo, che aveva un sogno e voleva portarla con sè, è distrutto.

Siamo fatti l’uno per l’altra. Io lo so. Lei no. Non sa di amarmi. Non ancora.

Dal libro Bianca come il latte rossa come il sangue di Alessandro D’Avenia

Sì, un giorno di questi glielo dico che è lei la persona fatta apposta per me e io per lei. E’ così, non c’è scampo: quando se ne accorgerà sarà tutto perfetto, come nei film. Devo solo trovare il momento adatto e la pettinatura giusta. Perché credo che sia soprattutto un problema di capelli. Solo se beatrice me lo chiedesse li taglierei. Ma se poi perdo le forze come quello lì della storia? No, il Pirata non può tagliarsi i capelli. Un leone senza criniera non è un leone. Il mio nome è Leo mica per niente.

Dal libro Bianca come il latte rossa come il sangue di Alessandro D’Avenia

Protagonista che ho apprezzato molto è anche il Sognatore, un supplente che aiuterà molto Leo nell’affrontare tutte le difficoltà.

Mi chiede come va con il mio sogno e io gli spiego il punto a cui sono arrivato. E gli dico che è andato tutto in frantumi […]. Il Sognatore sorride e mi dice che questo fa parte dei sogni veri.

“I sogni veri si costruiscono con gli ostacoli. Altrimenti non si trasformano in progetti, ma restano sogni. […] I sogni non sono già, si rivelano poco a poco, magari in modo diverso da come li avevamo sognati…”

Dal libro Bianca come il latte rossa come il sangue di Alessandro D’Avenia

Insomma, Bianca come il latte rossa come il sangue è un libro che, a parole, è indescrivibile. D’Avenia tesse la trama della storia con semplicità intrecciando vite, esperienze e sentimenti diversi facendo provare al lettore una moltitudine di emozioni, appunto, indescrivibili.

In questo libro vedremo la maturazione di Leo, l’amicizia incondizionata di Silvia, la sofferenza ingiustificata di Beatrice, il tutto accompagnato da errori, litigi, partite di calcio e Terminator. Chi è Terminator? Ecco…

Terminator è il nostro bassotto pensionato. Mangia, striscia sulla sua pancia lunga un metro e mezzo e piscia un milione di litri.

Dal libro Bianca come il latte rossa come il sangue di Alessandro D’Avenia

CONSIGLIATO?

Certo! Provare per credere! Si tratta di un libro che, se letto, non potrà che restare nel cuore.

Arianna

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